Concorso completo

Il concorso completo, disciplina olimpica, prevede il superamento di tre prove:

Ognuna di queste prove richiede abilità specifiche sia del cavallo che del cavaliere e si svolgono in gare di una, due o tre giorni.

Tra le tre prove, il cross country è quella che contribuisce maggiormente al punteggio della classifica finale.

Il regolamento stabilisce l’accesso alle competizioni in base a requisiti minimi che riguardano sia il cavallo che il cavaliere, stabilite in relazione alle categorie che sono suddivise per difficoltà crescenti.
I punteggi, espressi come penalità, sono determinati dai risultati ottenuti dalle tre prove.
Nell’ultima edizione del Regolamento, in Italia emanato dalla FISE (Federazione Italiana Sport Equestri), viene raccomandata un’attribuzione maggiore alle prove collaterali, poichè tradizionalmente il cross country prevaleva sulle altre.

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Le Prove del concorso completo

Dressage

Il dressage consiste in un percorso obbligato che va effettuato in un campo rettangolare di misure 20×40 o 20×60 a seconda della categoria, in base alla quale cambiano anche la successione delle figure e delle andature.

Le norme sono le stesse della disciplina specifica e i punteggi vengono assegnati dai giudici in base alla qualità dei movimenti eseguiti e vengono assegnate penalità in base agli errori.

Salto a ostacoli

La prova di salto a ostacoli si svolge con le stesse modalità della gara nella disciplina specifica, con la differenza che in questo caso lo scopo è quello di portare a compimento il percorso totalizzando il minor numero di penalità.

Gli errori compiuti durante la prova vengono così valutati:

  • abbattimento dell’ostacolo

4 penalità

  • disobbedienza

4 penalità alla prima, eliminazione alla seconda

  • cadute del cavaliere

nei campionati 8 penalità, nelle gare normali eliminazione

  • errori di percorso

eliminazione

  • superamento del tempo massimo previsto

1 punto di penalità per ogni secondo di fuori tempo

Cross Country

Il Cross Country è sicuramente la prova più impegnativa del concorso completo: in essa vengono evidenziate tutte le qualità del cavallo, che deve essere buon galoppatore, resistente, veloce, agile, intelligente, potente saltatore, coraggioso, equilibrato, obbediente, intelligente. Il cavallo deve inoltre dimostrare di avere avuto una buona preparazione sotto tutti i punti di vista e di avere fiducia nel suo cavaliere.

Allo stesso modo, il cavaliere deve evidenziare le sue conoscenze e capacità nel gestire sia le potenzialità che i limiti del suo cavallo e di avere da parte sua rispetto e fiducia.

La prova di Cross Country consiste in un percorso in velocità su terreno naturale con ostacoli fissi di vario tipo.

Le penalità considerate nella prova vengono così calcolate:

  • disobbedienza – 20 penalità
  • 2° disobbedienza allo stesso ostacolo – 40 penalità
  • caduta del cavaliere – 65 penalità
  • 2° caduta del cavaliere o 1° caduta del cavallo – eliminazione (solo se la caduta in questione è dipendente dall’ostacolo)
  • 3° disobbedienza allo stesso ostacolo o 4° disobbedienza nel complesso del percorso – eliminazione
  • per ogni secondo di superamento del tempo prescritto – 0,40 penalità

Nella prova di Cross Country vengono richieste grandi prestazioni sia al cavallo che al cavaliere e può rivelarsi anche una prova piuttosto rischiosa. Per questo motivi oggi i regolamenti hanno fatto in modo di garantire maggiore sicurezza riuscendo a far rimanere inalterato il fascino di questa disciplina in cui forse più che in ogni altra unisce cavallo e cavaliere.

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